Il sacrificio dei farmacisti nella lotta a covid-19, espresso in deceduti e contagiati, raccoglie il tributo del Corriere della Sera, che alle vittime della professione dedica un articolo tanto nell’edizione cartacea di oggi quanto in quella digitale. Più di 400 gli infetti e otto i farmacisti scomparsi, a ognuno dei quali il quotidiano dedica un breve profilo biografico: Francesco De Donno, titolare di farmacia a Maglie (Lecce); Patrizio Forti Paolini, farmacista titolare a Santa Vittoria in Matenano (Fermo); Antonio Perani, titolare di farmacia a Paratico (Brescia); Antonio Tilli, direttore di farmacia comunale a Pontassieve (Firenze); Reanna Casalini, farmacista di Romano di Lombardia (Bergamo); Raffaele Corbellini, farmacista titolare a Lodi; Lorenzo Ilario Repetto, farmacista titolare a Saint Vincent (Aosta); Paolo D’Ambrogi, titolare di parafarmacia a Nettuno (Roma). «Sempre al lavoro» scrive il Corriere «anche loro in prima linea» al servizio delle proprie comunità e dei concittadini.
E purtroppo va già aggiornato a nove il numero dei farmacisti deceduti per coronavirus: ieri notte infatti è mancato Fernando Marcantonio, titolare di farmacia a Mariano Comense e fratello di Attilio, presidente di Federfarma Como e vicepresidente di Federfarma Lombardia. Il sindacato regionale ha espresso dolore e vicinanza per la tragica scomparsa.