Fornire un sostegno ai farmacisti che per l’epidemia di covid-19 hanno dovuto affrontare un ricovero, sono stati costretti a chiudere la farmacia o la parafarmacia per contaminazione o per l’assenza dell’intero staff. E aiutare le famiglie dei titolari decedutoi per il coronavirus. E’ l’obiettivo del fondo istituito dall’Enpaf e finanziato con un primo stanziamento di 500mila euro.

«In questa delicata fase per la tenuta del nostro Paese e la salute dei cittadini» spiega in una nota Emilio Croce, presidente della cassa di previdenza «tutto il Consiglio di amministrazione ha ritenuto necessario adottare tempestivamente iniziative di sostegno economico per nostra la professione, impegnata in prima linea nel garantire un servizio sanitario essenziale».

Le modalità di erogazione delle provvidenze a carico del fondo, continua la nota, saranno oggetto di tempestivi provvedimenti attuativi, concernenti anche la relativa modulistica per la presentazione delle domande, che sarà pubblicata sul sito della Fondazione www.enpaf.it. «Desidero» conclude Croce «esprimere la vicinanza dell’Ente alle famiglie dei colleghi che, nell’esercizio della propria attività, hanno perso la vita a causa del virus».