Va bene che l’Istituto superiore di sanità (Iss) ha ricompreso anche i farmacisti tra i destinatari del suo corso per formare gli operatori sanitari alla somministrazione dei vaccini covid. Ma neanche questo basterà da solo ad abilitare alla vaccinazione titolari e collaboratori delle farmacie. E’ quanto spiega il presidente dell’Utifar, Eugenio Leopardi, a chi gli chiede cosa devono fare i tanti farmacisti (29mila, secondo alcune fonti) che hanno frequentato il corso per farmacisti vaccinatori proposto quest’autunno dalla società scientifica.

Presidente, grazie a un intervento della Fofi l’istituto superiore di sanità ha aperto il suo corso sui vaccini covid anche ai farmacisti. Cosa vuol dire, che chi ha fatto il vostro evento Fad ha sprecato il suo tempo?
Il corso dell’Istituto prepara alla somministrazione dei vaccini covid gli operatori sanitari che già sono abilitati a vaccinare. Tant’è vero che più di una volta, nel corso della procedura, il sistema chiede all’utente di confermare la propria abilitazione. Chi lo frequenta, dunque, non diventa vaccinatore ma è soltanto formato alla somministrazione dei vaccini covid.

E il corso Utifar?
Neanche quello poteva abilitare, com’era scritto a chiare lettere nei moduli di iscrizione. Poi però è arrivata la Legge di Bilancio, che ha dato luce verde alla vaccinazione in farmacia: stiamo aspettando il decreto del ministero della Salute per l’attuazione del comma 471, dove dovrebbero essere definiti i requisiti dei vaccinatori, e il nostro augurio è che in quel provvedimento venga riconosciuta l’abilitazione a chi ha frequentato il corso Utifar.

Però il vostro evento si è fermato soltanto alla parte Fad del programma, quella residenziale – relativa alla parte pratica – non è mai partita…
Purtroppo il distanziamento a zone colorate introdotto dal governo a dicembre ha fermato tutto. La riprenderemo non appena arriverà la deroga già concessa ai corsi formativi per il primo soccorso.

E il corso dell’Istituto superiore di sanità?
Come detto, serve a chi è già abilitato. Il farmacista che ha seguito il nostro corso lo può frequentare per formarsi sui vaccini covid e intanto attendere che dal Ministero ci dicano qualcosa. Oppure può iscriversi al modulo aggiuntivo che, sempre come Utifar, stiamo preparando sulla vaccinazione covid. Il costo di quest’autunno riguardava soltanto l’antinfluenzale, dato che allora non era prevedibile quanto avrebbe poi disposto la Legge di Bilancio.