Il nuovo presidente dell’Aifa, in sostituzione del dimissionario Giorgio Palù, «arriverà a brevissimo». Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, a margine del convegno sulle malattie rare organizzato ieri alla Camera alla vigilia della Giornata mondiale che si celebra oggi. Al momento, come ricorda un lancio dell’Ansa, le funzioni sono passate a Francesco Fera, subentrato come facente funzioni. Il nuovo Regolamento dell’Aifa, infatti, prevede che in caso di assenza o impedimento del presidente subentri temporaneamente il componente del Cda nominato dal ministero della Salute, appunto Francesco Fera. Secondo il nuovo Regolamento, entrato in vigore il 30 gennaio, «in caso di assenza o di legittimo impedimento del presidente – recita l’articolo 6 – le sue funzioni sono temporaneamente svolte dal Consigliere di amministrazione designato dal ministro della Salute».
Sempre il Regolamento prevede anche che, su proposta del ministro della Salute, possa essere nominato un Commissario straordinario che deve assicurare la gestione ordinaria e assumere temporaneamente e per un periodo massimo di tre mesi i poteri del presidente del Consiglio di amministrazione, che è anche presidente dell’Aifa. Il presidente è invece nominato tramite un decreto del ministro della Salute, in accordo con la Conferenza Stato-Regioni, e con il consenso del ministro dell’Economia.