Il consiglio di amministrazione dell’Aifa ha dato il via libera alla rimborsabilità dell’associazione Emtricitabina/Tenofovir Disoproxil per la profilassi pre-esposizione (Prep) contro il rischio di infezione da Hiv sessualmente trasmessa. Ad annunciarlo un comunicato diffuso ieri dalla stessa Agenzia del farmaco. La Prep, ricorda la nota, rappresenta «uno strumento aggiuntivo di prevenzione per le persone Hiv-negative che abbiano comportamenti sessuali a rischio elevato ed è una misura di notevole impatto sulla sanità pubblica».
Con questa decisione, l’Aifa ha accolto la proposta avanzata dalla Sezione per la lotta contro l’Aids del Comitato tecnico-sanitario del ministero della Salute, condividendone l’impostazione generale, i criteri di selezione dei pazienti e la strategia di presa in carico globale. «Lo specialista infettivologo» continua la nota «può prescrivere la terapia subordinandola alla compilazione di una scheda di prescrizione che contiene i criteri di inclusione ed esclusione al trattamento e le principali caratteristiche del programma di presa in carico e monitoraggio. La distribuzione del trattamento avviene unicamente nelle farmacie ospedaliere» e il provvedimento «entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale».
Come si ricorderà, è in attesa di una valutazione dell’Aifa anche il parere rilasciato nelle settimane sorse da Cts e Cpr sulla rimborsabilità della pillola anticoncezionale, per la quale entrambi i comitati di erano espressi a favore.