Il rinvio di eventi e manifestazioni decretato dalle regioni coinvolte nell’epidemia (Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna solo per citarne alcune) sta mietendo “vittime” importanti anche nel calendario degli appuntamenti seguiti dai farmacisti. Tra i primi a saltare il VII Congresso nazionale della Sifap, la società italiana dei farmacisti preparatori, in programma il 28-29 febbraio a Bergamo e rinviato a data da definirsi. Rimandata anche la conferenza stampa che il 3 marzo, a Milano, avrebbe dovuto presentare l’edizione 2020 di Cosmofarma Exhibition, in calendario il 17-19 aprile. La manifestazione, hanno fatto sapere gli organizzatori in un post pubblicato sul profilo Facebook dell’evento, resta «a oggi» confermata nelle date previste, mentre slitta un altro appuntamento di prestigio del palcoscenico bolognese, Cosmoprof: la fiera del beauty, che ogni anno attira espositori e visitatori da tutto il mondo, era in programma per metà marzo ma è stata spostata all’11-15 giugno assieme a un’altra decina di eventi delle fiere di Bologna, Modena e Ferrara.

Ripercussioni anche sull’attività formativa dei farmacisti: in Emilia Romagna una circolare della Regione ha chiarito che il blocco degli eventi riguarda anche «l’erogazione delle attività formative di gruppo, mentre i servizi per il lavoro erogati in forma individuale come i colloqui di orientamento) potranno svolgersi regolarmente». Stesso discorso in Lombardia, Veneto e Piemonte, dove tre ordinanze pressoché identiche ricomprendono esplicitamente nel blocco «i corsi per le professioni sanitarie», eccezion fatta per «le attività formative svolte a distanza».