Cinque vaccini (Comirnaty, Janssen, Nuvaxovid, Spikevax e Vaxzevria) e nove farmaci, tra i quali Paxlovid, Evusheld, Ronapreve e Veklury. È quanto contiene l’elenco dei farmaci “critici” per l’emergenza sanitaria da covid che l’Ema terrà sotto costante osservazione per prevenire potenziali carenze. La lista, come spiega una nota dell’Agenzia, è stata redatta dal Medicine shortage steering group (Mssg) dell’Ema e «sarà aggiornato in base all’evoluzione del quadro pandemico, a crescenti rischi di carenza per specifici farmaci o in seguito all’autorizzazione di nuovi prodotti».

I titolari dell’Aic dei medicinali inclusi nell’elenco, continua la nota, «sono tenuti a fornire regolarmente all’Ema le informazioni pertinenti, compresi i dati sulle carenze potenziali o effettive e sulle scorte disponibili, e le stime sull’andamento della domanda e dell’offerta».

Inoltre, gli Stati Ue invieranno periodicamente una relazione sulla domanda stimata dei medicinali “critici” nei singoli Paesi. «Questo consentirà al Mssg di raccomandare e coordinare azioni appropriate a livello alla Commissione europea e agli Stati membri, al fine di prevenire o mitigare la carenza potenziale o effettiva di farmaci critici per salvaguardare la salute pubblica».

L’Ema si collegherà individualmente con i titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio e le autorità nazionali competenti per informarli delle tempistiche, dei processi e degli strumenti per raccogliere le informazioni richieste.