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Commissioni parlamentari, Openpolis: un presidente su tre è alla prima legislatura

28 Giugno 2018

Qualcuno l’aveva detto sottovoce a una riunione di industriali e ora c’è la conferma: sono ad alto tasso di inesperienza (politica, ovviamente) le commissioni permanenti di Camera e Senato che la settimana scorsa si sono insediate a Montecitorio e Palazzo Madama. Lo dice Openpolis, l’osservatorio civico della politica italiana che dal web misura produttività e lavoro dei nostri eletti: in un’analisi pubblicata pochi giorni fa, la piattaforma ha calcolato che sul totale dei 28 presidenti di commissione eletti l’altro mercoledì (17 del M5S e 11 della Lega), la metà esatta non ha mai fatto parte del gruppo di lavoro che presiede e poco più di un terzo (il 35%) è alla sua prima esperienza parlamentare.

Il bello poi è che tra i due partiti di Governo non sono i pentastellati a schierare il maggior numero di “esordienti”, come invece si sarebbe indotti a pensare: soltanto il 17,56% dei presidenti di commissione del M5S è alla prima legislatura e soltanto il 29,14% non ha mai seduto nel gruppo che presiede; al contrario, tra i presidenti leghisti le percentuali salgono rispettivamente al 63,64 e all’81,82%.

Non sono numeri da sottovalutare. Come ricorda Openpolis, il tema degli esordienti negli incarichi apicali delle commissioni ha una rilevanza politica non indifferente, soprattutto a Palazzo Madama. «Oltre a molto del lavoro di contrattazione e mediazione che avviene sui testi in discussione» scrive l’Osservatorio «spesso e volentieri ai presidenti e vicepresidenti di commissione viene affidato il ruolo di relatore per i provvedimenti del governo. È evidente quindi che si tratta di un ruolo molto dedicato, e l’inesperienza potrebbe avere ricadute sulla solidità del governo».

E’ un’eventualità che potrebbe toccare le farmacie meno di altri. Almeno in commissione Affari sociali della Camera, dove in questa legislatura siedono addirittura tre farmacisti: Marcello Gemmato, Roberto Bagnasco e Giuseppe Chiazzese. Completano l’elenco dei colleghi eletti nelle commissioni Carlo Piastra (Attività produttive, sempre alla Camera) e Andrea Mandelli alla Bilancio.