Tassi di copertura in crescita, nel nostro Paese, per le principali vaccinazioni dell’età pediatrica e dell’adolescenza. Lo dicono i dati relativi al 2019, diffusi ieri dal ministero della Salute: la profilassi contro la varicella raggiunge una copertura del 90,5%, per un incremento del 16,27% rispetto al 2018; bene anche il tasso d’incidenza del vaccino contro il rotavirus (26,15%, in crescita del 6,71%) e meningococco B (68,98%, 22,92%); copertura in aumento anche per la vaccinazione anti-pneumococcica, che nel 2019 raggiunge il 92% (+0,11% sull’anno precedente).
Sostanzialmente invariata, invece, l’antipolio a 24 mesi (indirizzata ai bambini nati nel 2017 e usata come proxi per le vaccinazioni contenute nell’esavalente), che si ferma a un tasso del 95,01% (-0,08% sul 2018); tuttavia, sono 14 le regioni italiane che superano la soglia del 95% e tre quelle che si avvicinano. In miglioramento, invece, la copertura raggiunta dalla prima dose di vaccino contro il morbillo, che fa registrare un tasso d’incidenza del 94,49% (+1,27% rispetto all’anno precedente) e supera il 95% in nove regioni (soltanto in una non arriva al 90%).
Stesso trend positivo per le coperture vaccinali a 36 mesi, relative cioè ai bambini nati nel 2016. Il tasso d’incidenza dell’anti-polio arriva al 96,17%, +1,08% rispetto all’anno prima (profilassi a 24 mesi); la vaccinazione contro il morbillo arriva al 95,20% (+1,98%), ma anche le altre dell’esavalente e il trivalente (morbillo, parotite e rosolia) superano il 95%. In progressione anche le coperture vaccinali a 48 mesi (relative ai bambini nati nel 2015): l’anti-polio cresce dal 94,60% del 2018 al 96,05%, l’antimorbillo da 91,84% a 95,16% (+1,45 e +3,32% rispettivamente).
Per quanto concerne le vaccinazioni dell’adolescenza, i dati relativi a due coorti (sedicenni e diciottenni) confermano il quadro di un generale miglioramento delle coperture, anche se con progressioni più contenute: l’anti-difterica (quinta dose) aumenta nei sedicenni dello 0,44% e nei diciottenni del 3,33%, l’antimorbillo (seconda dose) cresce del 3,90% e dell’1,38% rispettivamente.
Anche nel 2019, infine, i tassi di copertura evidenziano valori differenti da regione a regione. In particolare, la copertura a 24 mesi contro la polio è inferiore al 90% solo nella provincia autonoma di Bolzano (81,18%), mentre nelle altre si va dal 91,14% della Sicilia al 97,47% dell’Abruzzo. Il tasso della vaccinazione contro il morbillo, invece, va dal 75,53% della provincia altoatesina al 96,11% della Toscana.
«È necessario proseguire l’impegno per migliorare offerta e accesso ai servizi» è il commento finale del Ministero «ma va anche incrementata la capacità di rispondere alle istanze dei cittadini per dissolvere i dubbi su efficacia e sicurezza dei vaccini e sull’utilità delle vaccinazioni per garantire un ottimale livello di protezione della popolazione».