Cambiano di ora in ora i numeri del focolaio epidemico di Covid-19 che da giovedì sta interessando una decina di comuni del lodigiano. E non solo ormai, perché al primo aggiornamento di stamattina – che ha alzato a 16 il conteggio dei casi diagnosticati – l’elenco ha incluso un lombardo che non risiede nella provincia di Lodi: si tratta di un anziano di Sesto e Uniti, comune di tremila abitanti che dista circa 10 chilometri da Cremona (dove il sindaco ha già disposto la chiusura delle scuole).
Intanto nel triangolo delimitato dai paesi di Codogno, Casalpusterlengo e Castiglione d’Adda, dove si sono registrati i primi 15 casi di infezione da coronavirus, la situazione sembra essersi stabilizzata. «Tra gli abitanti comunque permane molta preoccupazione» spiega a FPress Adriana Botti, farmacista titolare a Brembio, comune contiguo a Casalpusterlengo, e referente di Federfarma Milano per il lodigiano «sono disorientati e non sanno cosa fare. E ovviamente, il primo al quale si rivolgono è il farmacista del territorio. Noi li tranquillizziamo, gli ricordiamo le raccomandazioni del Ministero – come quella di lavarsi di frequente le mani – e li invitiamo a stare lontani dal pronto soccorso e telefonare al 112 se hanno casi da segnalare».
Le farmacie della zona, inoltre, hanno concordato con i medici di famiglia condizioni di servizio particolari: «La preoccupazione è quella di evitare che le sale di attesa degli studi si affollino creando condizioni di potenziale rischio» prosegue Botti «dunque ci siamo accordati con i generalisti per recapitare a casa farmaci e ricette ad anziani e malati. Il comune, inoltre, ha diffuso un manifesto con le 10 regole da seguire per ridurre il rischio di contagio, che abbiamo esposto in bella vista al banco».
E a proposito di informazioni e consigli utili, alle raccomandazioni di Oms, ministero della Salute e Istituto superiore di sanità può essere utile aggiungere anche le Faq (Frequently asked question, domande più frequenti) proposte dall’Istituto per le malattie infettive Spallanzani di Roma, il centro che per primo in Italia ha isolato Covid-19. Il testo è consultabile a questo link e offre informazioni che il farmacista al banco può rigirare a chi chiede consigli e chiarimenti.