Ottiene il via libera condizionato dell’Ema il vaccino anti-covid sviluppato da Pfizer e BioNTech. E’ quanto riferisce una nota diffusa ieri che dà conto del parere positivo espresso dall’Agenzia sulla scorta della valutazione condotta dal Chmp: il Comitato, si legge nella comunicazione, ha raccomandato «l’autorizzazione formale condizionale all’immissione in commercio» del vaccino dopo avere verificato la disponibilità di dati sufficientemente solidi sulla sua qualità, sicurezza ed efficacia.
Il parere scientifico dell’Ema «apre la strada alla prima autorizzazione all’immissione in commercio di un vaccino covid nell’Ue da parte della Commissione europea, con tutte le garanzie, i controlli e gli obblighi che ciò comporta».
«La notizia è un importante passo avanti nella nostra lotta contro questa pandemia» ha dichiarato Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Ema «abbiamo raggiunto questo traguardo grazie alla dedizione di scienziati, medici, sviluppatori e volontari di prova, nonché di molti esperti di tutti gli Stati membri dell’Ue».
A dimostrare l’efficacia del vaccino Pfizer-BioNTech (nome Comirnaty) è stato uno studio in cieco condotto su 44mila individui. La sperimentazione ha dimostrato una contrazione del 95% nei casi sintomatici di covid-19 tra le persone che hanno ricevuto il vaccino rispetto a coloro che hanno avuto il placebo.
Lo studio, inoltre, ha mostrato il 95% circa di efficacia anche nei partecipanti con grave rischio di contrarre covid-19, compresi gli affetti da asma, malattie polmonari croniche, diabete e ipertensione, così come quelli con indice di massa corporea ≥ 30 kg/m2. L’elevata efficacia è stata mantenuta tra i generi, i gruppi razziali ed etnici.