Il governo si impegnerà a valutare l’introduzione di nuovi meccanismi per l’accesso anticipato ai farmaci salvavita. È quanto sancisce l’ordine del giorno approvato alla Camera in concomitanza con il via libera al Decreto Fiscale, uno dei provvedimenti che accompagnano la Manovra 2025. «È positivo che il Governo abbia accolto la richiesta della Lega» dichiara Simona Loizzo, capogruppo della Lega in commissione Affari sociali e firmataria dell’Odg «l’obiettivo è quello di valutare l’introduzione di nuovi meccanismi, come l’early access francese, che consentano la veloce disponibilità di farmaci salvavita e di terapie per patologie gravi».
Secondo la deputata leghista, in particolare, l’early access rappresenta un esempio da studiare, magari con un tavolo di lavoro l ministero della Salute. «È essenziale garantire ai pazienti, soprattutto in presenza di patologie a rapida progressione, un accesso precoce ai farmaci, permettendo cure tempestive e sicure» ricorda «la disponibilità immediata di farmaci salvavita può fare davvero la differenza, rappresentando un fattore decisivo per la sopravvivenza dei pazienti. Abbiamo il dovere di assicurare trattamenti rapidi, sicuri ed efficaci a chi ne ha bisogno».