Autorizzare la dispensazione dei farmaci della diretta nelle farmacie del territorio, in modalità dpc, nei comuni colpiti da terremoto. E’ l’invito rivolto al Governo dall’ordine del giorno approvato l’altro ieri alla Camera su iniziativa del deputato di Fi Andrea Mandelli. La proposta, in sostanza, mira ad alleviare i disagi patiti dagli abitanti delle zone rurali così come delle aree colpite da calamità naturali che, per alcuni farmaci, sono costretti a utilizzare il canale ospedaliero e non possono invece beneficiare della capillarità delle farmacie del territorio.

L’ordine del giorno, presentato in concomitanza con l’esame del decreto Sisma, recupera in parte i contenuti dell’emendamento Siclari alla Legge di Bilancio che imponeva alle Regioni di far passare dalle farmacie tutti i medicinali della distribuzione diretta. La proposta di modifica si era arenata la settimana scorsa in commissione dopo la decisione di Forza Italia di non inserirla tra gli interventi raccompandati per l’esame da parte del gruppo di lavoro.