Sarebbe opportuno che nella Manovra per il 2019 la prevenzione venisse considerata «una priorità strategica in ambito sanitario». È quanto si legge nel parere con cui ieri la commissione igiene e sanità del Senato ha espresso parere favorevole alla Nota di aggiornamento del Def, che oggi dovrebbe affrontare l’esame dell’Aula. La richiesta, in particolare, è quella di prevedere azioni per promuovere l’educazione alla salute nelle scuole, in particolare sulle corrette abitudini alimentari, e per potenziare misure di prevenzione «muovendo dalla riduzione dell’incidenza dei determinanti sanitari e ambientali dei decessi evitabili». La commissione, al riguardo, ricorda il mezzo miliardo abbondante di mancato Pil e il miliardo e mezzo di costi collettivi generati dalle patologie respiratorie, cardiovascolari e dalle neoplasie generate da sostanze contaminanti dell’ambiente.
Tra le altre richieste, «l’aggiornamento dei corrispettivi delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie da remunerare basato sull’analisi dei costi e dei prezzi, nonché su semplificazione, responsabilità e trasparenza dell’azione amministrativa».