E’ alla valutazione dell’Ema la domanda di autorizzazione presentata da Janssen per la somministrazione di una dose di richiamo del suo vaccino covid-19 ad almeno due mesi di distanza dalla prima dose nelle persone di 18 anni o più. Come scrive l’Agenzia europea in una nota, il Comitato medicinali per uso umano (Chmp) condurrà una valutazione accelerata dei dati presentati dall’azienda, che includono i risultati relativi a oltre 14mila adulti vaccinati con la seconda dose di Janssen o un placebo.
«Il Comitato stabilirà se sarà necessario aggiornare le informazioni sul prodotto, l’esito della valutazione è previsto per le prossime settimane a meno che non siano necessarie informazioni supplementari». Il vaccino Janssen è attualmente autorizzato per essere usato nelle persone a partire dai 18 anni di età; il ciclo vaccinale primario è costituito da una dose unica e il vaccino è composto da un adenovirus modificato in modo da contenere il gene responsabile della produzione della proteina presente sul Sars-CoV-2. Il vaccino Janssen, conclude la nota dell’Ema, non contiene il virus e non può provocare la malattia, ma predispone l’organismo a difendersi contro covid.