Sono Milano e Monza-Brianza le sole due province italiane dove il 100% della popolazione dispone di un ospedale a non più di 15 minuti d’auto da dove risiede. Lo dice l’indagine pubblicata da Eurostat, l’ente statistico dell’Unione europea, in concomitanza con la Giornata mondiale della salute, celebrata lunedì scorso: lo studio ha misurato l’accessibilità delle strutture ospedaliere nelle oltre 1.200 circoscrizioni di livello Nuts 3 (equivalenti alle nostre province) che compongono il territorio dell’Unione europea. Risultato, in media in Europa l’83% della popolazione vive a 15 minuti di macchina da una struttura ospedaliera, mentre in Italia il tasso si abbassa leggermente (80,5%).
Ancora, sono 124 le province europee dove il 100% della popolazione dispone di un ospedale a non più di 15 minuti di auto: di queste 96 sono in Germania, sei in Belgio e altrettante nei Paesi Bassi, quattro in Grecia, Francia, Malta e Spagna e due in Polonia e in Italia.
Nella classifica nazionale la Lombardia si distingue nettamente: oltre ad avere le due sole province italiane dove l’intera popolazione dispone di assistenza ospedaliera ravvicinata (Milano e Monza-Brianza, come già detto), la regione conta quattro province nelle prime cinque posizioni (in aggiunta alle due già citate Lodi, 99,5%, e Varese, 98,5%) e cinque nelle prime dieci (si aggiunge Bergamo, 95,1%).
In fondo alla classifica italiana Rieti, con il 37,5% della popolazione a meno di 25 minuti d’auto da un ospedale, e Nuovo, 35,7%.