Sono quasi 17mila le compresse contenenti sostanze farmacologicamente attive sequestrate all’aeroporto di Milano-Linate dai carabinieri dei Nas nell’ambito di un’operazione internazionale anticontraffazione. Sono stati bloccati 396 plichi postali provenienti da paesi extra Ue, contenenti farmaci per la cura della disfunzione erettile, della narcolessia e dell’obesità. Tutti i prodotti erano privi dell’autorizzazione all’immissione in commercio nel territorio nazionale e soggetti a prescrizione medica obbligatoria. L’intervento rientra sotto l’egida dell’Operazione Shield II e nella fase esecutiva è stata condotta con la collaborazione dell’Agenzia delle Dogane.
Sequestro di sostanze farmaceutiche anche nelle Marche: in seguito a controlli in un poliambulatorio della provincia di Macerata, i carabinieri del Nas di Ancona hanno rinvenuto diverse confezioni (alcune vuote e/o parzialmente utilizzate) di un farmaco del tipo tossina botulinica, tutte prive di autorizzazione all’immissione in commercio e con indicazioni esclusivamente in lingua orientale. I medicinali sono stati prelevati in parte da un frigorifero a disposizione del poliambulatorio e in parte dallo studio di un medico specialista in dermatologia e venereologia con contratto di prestazione d’opera intellettuale a favore del centro.