Sei siti internet oscurati perché vendevano sul web farmaci soggetti a prescrizione medica. E’ il bilancio dell’ultima operazione condotta dai Carabinieri dei Nas contro il commercio online illegale. Gli indirizzi dei siti incriminati – tutti su server ubicati all’estero – sono stati rimossi dagli internet provider italiani su segnalazione degli stessi Nas e risultano ora irraggiungibili dal nostro Paese.
Queste pagine web, spiega in una nota il Reparto Operativo-Sezione Analisi del Comando carabinieri per la tutela della salute «vendevano medicinali soggetti a prescrizione medica obbligatoria, dispensabili soltanto in farmacia. Tra i prodotti pubblicizzati, oltre ad alcune sostanze dopanti, c’erano anche alcuni farmaci che vantavano proprietà antimalariche».
La commercializzazione online di farmaci, ricorda ancora la nota dei Nas, «può essere effettuata soltanto dalle farmacie previa autorizzazione regionale e registrazione al ministero della Salute. Tale registrazione consente di ottenere il logo identificativo da inserire nella pagina del sito internet della farmacia».