E’ stato approvato ieri dal Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, il riparto tra le Regioni dei 114 miliardi del Fondo sanitario 2019. A darne notizia una nota della presidenza del Consiglio dei Ministri, che non fornisce alcun dettaglio aggiuntivo. Con ogni probabilità, il Comitato dovrebbe aver dato via libera alla proposta di riparto approvata dalle Regioni nel giugno scorso: il fondo per la quota indistinta ammonta a 111 miliardi di euro, dei quali 12,9 alla spesa farmaceutica territoriale (ossia convenzionata più distribuzione diretta, che ai fini contabili rientrano nel capitolo della spesa distrettuale).
Il riparto era stato calcolato in base al costo medio standard di ciascun livello (prevenzione, territorio, ospedale) rilevato nelle Regioni benchmark, corretto successivamente con la popolazione pesata. Il livello della prevenzione, così, dovrebbe ricevere poco più di 5,5 miliardi (pari al 5% del fondo indistinto), l’assistenza territoriale 21,1 miliardi (19,07%), la medicina di famiglia 7,8 miliardi (7%), la specialistica 14,7 miliardi (13,3%).