Regioni in pressing sul Governo perché si apra al più presto la doppia partita sulla governance della spesa farmaceutica (cui si collega la riforma di Aifa e Agenas) e sulla prossima Legge di bilancio, dalla quale i governatori si attendono un’inversione di rotta significativa rispetto agli anni precedenti. E’ lo scenario che emerge dalla seduta di ieri della Conferenza delle Regioni e dall’incontro, risalente sempre a ieri, tra il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Erika Stefani, e il presidente della Conferenza Stefano Bonaccini. Le priorità da sottoporre al governo, ha sottolineato il governatore dell’Emilia Romagna «riguardano i temi della sanità e della stabilità rispetto alle risorse per gli investimenti. Poi c’è il tema dell’autonomia, con alcune Regioni (oltre all’Emilia Romagna, il Veneto e la Lombardia, ndr) che hanno già avviato il percorso e altre che hanno chiesto di poterlo avviare. Abbiamo bisogno che tutti i ministeri dimostrino la stessa disponibilità». Tra un paio di settimane, inoltre, le Regioni incontreranno il viceministro dell’Economia, Massimo Garavaglia, per iniziare «il confronto sulla prossima Legge di bilancio, perché è bene partire per tempo».
Intanto, secondo quanto riportato ieri da Quotidiano Sanità, le Regioni si preparerebbero a portare davanti alla commissione Igiene e sanità del Senato, che dovrebbe ascoltarle la prossima settimana, un pacchetto di richieste che comprende riforma della governance farmaceutica e interventi su risorse e personale, con particolare riguardo alla carenza dei medici.