Quasi 598mila farmaci raccolti e più di 5.600 farmacie aderenti in 2.197 comuni, con il coinvolgimento di oltre 18mila farmacisti. E oltre 22mila volontari, che per sette giorni hanno fatto funzionare la macchina organizzativa. Sono i totali dell’edizione 2023 della Giornata di raccolta del farmaco, la campagna del Banco Farmaceutico che quest’anno ha coperto la settimana dal 7 al 13 febbraio. I numeri sono stati ufficializzati ieri con la soddisfazione di un risultato superiore alle previsioni: «Temevamo che il caro vita e due anni di pandemia avrebbero fiaccato la spinta solidale degli italiani», è il commento con cui si apre il comunicato, «invece, sono arrivati risultati inattesi».
Sono soprattutto le percentuali che esprimono il successo dell’edizione 2023: rispetto all’anno passato, le confezioni donate crescono del 24,5%, le farmacie aderenti del 15,1%. I medicinali raccolti, poi, riusciranno a coprire il 50,2% dei bisogni espressi dai 1.982 enti socio-assistenziali che collaborano con il Banco Farmaceutico, ossia circa 400mila persone che non possono permettersi di acquistare medicinali.
Una persona indigente, ricorda ancora la nota del Banco Farmaceutico, ha a disposizione solo 9,9 euro al mese per la propria salute, ma a causa del carovita anche tante famiglie non povere fanno sempre più fatica a sostenere le spese per cure e farmaci.
«Il successo di questa Grf è stato merito di chi ci ha sostenuto con tanto impegno e convinzione» commenta Sergio Daniotti, presidente della Fondazione «i volontari innanzitutto, quelli nuovi e quelli fedeli negli anni che, oltre a rendere possibile la Grf costruiscono ogni giorno l’opera; i farmacisti, la cui adesione non è mai stata così alta e che hanno garantito lo svolgimento e la credibilità dell’iniziativa; i nostri partner sostenitori, che hanno contribuito in maniera essenziale alla sostenibilità del gesto; e, ovviamente, tutti i cittadini che hanno donato e che con la loro generosità hanno testimoniato la bellezza della gratuità», ha dichiarato».
«Sono oltre 5.600 le farmacie che quest’anno hanno partecipato con impegno e con grande spirito di responsabilità sociale alla Giornata di Raccolta del Farmaco, così come quotidianamente rispondono con tempestività ed efficacia ai bisogni di salute della popolazione» aggiunge il presidente di Federfarma nazionale, Marco Cossolo «in questi giorni le farmacie si sono adoperate per promuovere un gesto di solidarietà in favore delle fasce di popolazione più fragili e indigenti, raggiungendo un risultato senza precedenti» afferma.
«Anche quest’anno l’iniziativa di Banco Farmaceutico ha innescato uno straordinario circolo virtuoso di solidarietà che ha visto i farmacisti in prima linea» osserva Andrea Mandelli, presidente della Fofi «un sentito ringraziamento va a tutti i colleghi che si sono messi a disposizione, ai volontari e ai tantissimi cittadini che, con la loro solidarietà, hanno dato un prezioso contributo per aiutare le persone in difficoltà. Gli ottimi risultati raggiunti sono una risposta concreta alla povertà sanitaria e confermano lo stretto legame tra i farmacisti e le comunità in cui operano, aspetto che rende questa iniziativa ancor più speciale e il nostro lavoro ancor più gratificante».
La Grf, conclude la nota, si è svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di Aifa e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia – Industrie Farmaci Accessibili e BFResearch. Intesa Sanpaolo è Partner Istituzionale dell’iniziativa. La GRF è realizzata grazie all’importante contributo incondizionato di Ibsa Farmaceutici, Teva Italia, EG Stada Group e Dhl Supply Chain Italia e al sostegno di Doc Generici, Piam Farmaceutici, Zentiva e Chiapparoli Logistica.
