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Inps, finalmente accessibili gli incentivi “Io Lavoro” per le nuove assunzioni

31 Ottobre 2020

Con la pubblicazione della circolare 124 del 26 ottobre scorso, L’Inps ha reso finalmente fruibile – a distanza di diversi mesi dal decreto istitutivo – gli incentivi “Io Lavoro” per le assunzioni a tempo indeterminato o la stabilizzazione di contratti a termine effettuate durante tutto il 2020. Le farmacie interessate possono presentare istanza online sul sito Inps e, in seguito all’accoglimento, procedere all’assunzione o trasformazione del rapporto di lavoro entro 10 giorni per la conferma definitiva.

I farmacisti/datori di lavoro dovranno quindi:

– verificare se nel corso del 2020, fino alla data di pubblicazione della circolare Inps, hanno effettuato assunzioni o trasformazioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato per le quali poter richiedere l’agevolazione, in tal caso retroattivamente;

– valutare se procedere ad incrementare o stabilizzare la forza lavoro in quest’ultima parte dell’anno, facendo leva sull’opportunità di beneficiare dell’esonero contributivo totale per un anno.

L’incentivo consiste nello sgravio totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, eccettuati i premi Inail, per 12 mesi, fino a un massimo di 8.060,00 euro su base annua, da godere comunque entro il 28 febbraio 2022. Il rapporto di lavoro agevolato può essere a tempo pieno o part-time, anche a scopo di somministrazione o nella forma dell’apprendistato professionalizzante.

I lavoratori per i quali la farmacia può godere dell’agevolazione dovranno essere giovani disoccupati tra 16 e 24 anni, oppure da 25 anni in su ma “svantaggiati”, cioè privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi. In entrambi i casi non devono avere già avuto un rapporto di lavoro negli ultimi 6 mesi con la stessa farmacia.

Le risorse stanziate sono destinate al territorio nazionale, ma ripartite in maniera differente tra le diverse regioni, con accantonamenti più elevati per quelle “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e “in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna) e importi minori destinati alle regioni “più sviluppate” (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Province Autonome di Trento e di Bolzano, Toscana, Umbria, Marche e Lazio). La spettanza dell’incentivo sarà quindi subordinata, in prima istanza, alla verifica della disponibilità delle somme accantonate per la regione in cui ha sede la farmacia.

Le istanze ricevute dall’Inps nei primi 10 giorni a partire dal 27 ottobre 2020 saranno oggetto di un’unica elaborazione, che terrà conto dell’ordine cronologico di decorrenza dell’assunzione. Saranno quindi premiate le farmacie che, oltre a presentare tempestivamente la richiesta, hanno investito nelle risorse umane, effettuando le assunzioni o le trasformazioni ricadenti nell’ambito di applicazione dello sgravio contributivo (1 gennaio-26 ottobre 2020). Le istanze per le assunzioni o trasformazioni effettuate dal 27 ottobre in poi saranno valutate in base all’ordine cronologico di presentazione.

Per avere diritto alla fruizione dell’incentivo, le farmacie dovranno rispettare le seguenti condizioni:

– Durc regolare;

– nessuna violazione di obblighi di legge e norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro;

– rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali, nonché regionali, territoriali o aziendali.

Le farmacie possono cumulare l’esonero contributivo “Io Lavoro” con altre agevolazioni, più precisamente l’incentivo per l’assunzione di percettori del Reddito di cittadinanza, l’esonero triennale per l’occupazione stabile dei giovani fino a 35 anni di età e altri incentivi regionali di natura economica.

Infine, le farmacie dovranno rispettare i limiti previsti dalla normativa europea sugli “aiuti de minimis”; nel caso in cui tali limiti siano superati, per beneficare dell’incentivo dovranno realizzare un incremento occupazionale netto rispetto alla media dei 12 mesi precedenti e mantenerlo per tutto il periodo di godimento dell’agevolazione.

Loredana Miglietta, DataFarma