Ammontano a 50, tra farmacie e parafarmacie, gli esercizi sanzionati dal Nas di Milano per irregolarità nella vendita online di farmaci e altri prodotti. E’ il bilancio dell’attività di controllo sull’e-commerce farmaceutico condotta sul territorio nazionale dal Nucleo del capoluogo lombardo, nell’ambito di una campagna disposta dal Comando carabinieri per la Tutela della salute. Più di cento i siti web di farmacie e parafarmacie passati al setaccio dai militari, che hanno inflitto sanzioni per oltre 200mila euro e segnalato i trasgressori – ossia i titolari degli esercizi – all’Ordine dei farmacisti e all’autorità amministrativa competente.

I controlli, in particolare, hanno permesso di individuare 39 farmacie e parafarmacie che pubblicizzavano e vendevano farmaci al di fuori dei corretti canali riconducibili ai siti ufficiali delle farmacie. Altri 11 esercizi, invece, operavano con siti privi del logo (concesso dal ministero della Salute) che identifica gli operatori autorizzati a vendere farmaci online senza obbligo di ricetta, gli unici per i quali è consentito l’e-commerce. Nel corso degli accertamenti, infine, sono stati individuati due farmacisti che avrebbero pubblicizzato e commercializzato sul web farmaci veterinari con obbligo di prescrizione, per legge dispensabili soltanto in farmacia.