Le farmacie lombarde cominceranno a vaccinare contro covid da martedì prossimo, 3 agosto, con una pattuglia “apripista” di 21 esercizi dietro ai quali seguirà subito a ruota il resto del contingente. E’ quanto prevedono le istruzioni diramate ieri dalla Regione a Federfarma Lombardia perché informi i titolari interessati attraverso le rispettive associazioni provinciali: la gestione delle dosi ricevute dal distributore, dei pazienti da vaccinare e dei dati relativi alle inoculazioni saranno gestiti con la piattaforma di Poste Italiane, mentre le fiale potranno essere ordinate (da domani) tramite Webcare/WebDpc al grossista indicato dalla farmacia all’Unione regionale.
Per il mese di agosto, prosegue la nota della Regione, sarà possibile ordinare 40 fiale, con un unico ordine o con due da 20 fiale ciascuno. Il procedimento è lo stesso in uso per Diabete dpc e non sono consentiti resi. Alla consegna la farmacia conferma in WebDpc il numero di dosi ricevute e ripete la stessa operazione anche sulla piattaforma di Poste Italiane.
In questa fase, infine, le farmacie riceveranno soltanto il vaccino Janssen, che potrà essere inoculato soltanto agli over 60. Le sedute vaccinali, inoltre, andranno organizzate in modo che il flaconcino aperto per la prima somministrazione possa essere conservato a una temperatura compresa tra i 2 e gli 8 °C per un massimo di 6 ore, oppure restare a temperatura ambiente (non superiore ai 25 °C) fino a 3 ore dall’apertura. Come già anticipato, la remunerazione che la Regione riconosce alle farmacie ammonta ai sei euro della quota nazionale più altri sei euro.