Antigenici in calo ma casi positivi in aumento. E’ quanto dicono i dati relativi ai tamponi effettuati da farmacie e laboratori di analisi nella prima settimana di novembre. Nei sette giorni che vanno dal primo del mese a ieri, dicono le rilevazioni del ministero della Salute, sono stati eseguiti 2,3 milioni di antigenici, cioè centomila in meno rispetto alla settimana precedente (quando ne vennero effettuati più di 2,4 milioni). Nonostante il decremento, risultano però in forte crescita i contagi individuati dai test: 3.255 nella settimana appena conclusa rispetto ai 2.351 dei sette giorni precedenti, per un tasso di positività che schizza dallo 0,09% dell’ultima settimana di ottobre allo 0,14% della prima di novembre.

Come si sa, sono dati che riguardano principalmente le farmacie, perché gli antigenici sono effettuati in larga parte dai presidi con la croce verde: sono meno di 400, infatti, le strutture sanitarie che hanno aderito al Protocollo sui prezzi calmierati (dati del Ministero aggiornati al 3 novembre), mentre sono tre volte tanto – circa 12mila – le farmacie che eseguono i test (fonte Federfarma).