E’ Giorgio Palù, virologo, professore aggiunto in neuroscienze alla Temple University di Philadelphia e scientific advisor all’Institute of Human Virology di Baltimora, il nuovo presidente dell’Aifa. A designarlo, l’altro ieri, la Conferenza Stato-Regioni, che ha approvato all’unanimità la scelta dopo le recenti dimissioni di Domenico Mantoan, insefiato alla direzione generale dell’Agenas.

Classe ’49, nato a Oderzo, in provincia di Treviso, è stato ordinario di Microbiologia e Virologia, pro-rettore, preside di Medicina e direttore del Dipartimento di Medicina Molecolare all’univerità degli Studi di Padova, nonché Direttore dell’Unità di Microbiologia e Virologia all’ospedale universitario di Padova.

Congratulazioni per la nomina sono giunte dal predecessore di Palù, Mantoan, che ha ricordato come l’incarico arrivi «in un momento molto delicato per Aifa impegnata su più fronti non ultimo quello dei vaccini covid. Si tratta di una figura di grande professionalità ed esperienza che darà certamente un importante contributo». «Un medico, un virologo: la persona giusta al posto giusto al momento giusto», ha detto dal canto suo il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli. Congratulazioni anche dal presidente della Fofi, Andrea Mandelli. Per l’ufficializzazione dell’insediamento manca il decreto del ministero della Salute.