Partirà a breve la lettera del ministero della Salute per convocare i rappresentanti delle Regioni alla stesura finale del nuovo Patto della Salute. Lo ha detto ieri alla Camera il ministro Giulia Grillo rispondendo al question time: «La legge di bilancio» ha spiegato «ha assegnato al nuovo Patto obiettivi che si collocano in forte discontinuità rispetto al passato. Nel perseguire tali obiettivi, il governo ha voluto assicurare alle regioni la condivisione del progetto». Sul percorso dell’intesa, ha continuato Grillo, «non c’è dunque nessuno stallo e il finanziamento previsto sarà confermato».
Le precisazioni del Ministro sono una risposta alle dichiarazioni rilasciate poche ore prima dal presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini: «Vista la crescita zero del Paese» aveva detto «mi auguro che a nessuno venga in mente di toccare i fondi per la sanità». La firma del Patto per la Salute 2019-2021 doveva arrivare per fine marzo, «ma a oggi non sappiamo ancora nulla e ormai siamo a metà aprile, bisogna accelerare. Come rappresentante delle Regioni, ho firmato con il Governo un accordo da 2 miliardi per il prossimo anno e quelli devono essere».