Regioni e ministero della Salute stanno lavorando a fondo per arrivare a un’intesa sul nuovo Patto della Salute. Lo ha detto ieri il presidente Stefano Bonaccini al termine della seduta della Conferenza delle Regioni: «Ho parlato con il ministra Grillo anche stamane» ha spiegato ai giornalisti «lavoriamo per accelerare al massimo e il Governo sa che da parte nostra c’è la massima disponibilità per arrivare a un accordo il più largo e rapido possibile».
Le dichiarazioni rappacificanti di Bonaccini arrivano a una settimana di distanza da quelle di Giovanni Toti, vicepresidente della Conferenza delle Regioni, che nella seduta precedente si era lamentato delle ingerenze del Ministero. «Troppo spesso il dicastero ha un atteggiamento un po’ invasivo per quanto riguarda la divisione dei poteri prevista dal Titolo V della Costituzione» aveva detto «la sanità è una prerogativa ed è un potere delle Regioni su cui siamo pronti a confrontarci con grande lealtà istituzionale, ma non siamo pronti ad abdicare a quelle che sono le nostre prerogative».
«Confido che da qui alle prossime settimane troveremo la ragionevolezza per giungere a un accordo» è ora la linea di Bonaccini «quanto al tema risorse, se il governo non concederà i fondi previsti smentirebbe se stesso».