Almeno nella fase iniziale, anche Paxlovid di Pfizer sarà distribuito dalle farmacie ospedaliere come molnupiravir, l’altro antivirale orale per le forme lievi e moderate di covid. Lo ha deciso la Commissione tecnico-scientifica dell’Aifa nella seduta di ieri, che segue a ruota il via libera dell’Ema all’immissione in commercio. «Il farmaco» ricorda l’Agenzia in una nota «aveva già avuto nel dicembre 2021 il parere favorevole della Cts per la distribuzione in emergenza e sarà disponibile dalla prima settimana di febbraio».

Paxlovid, che nello studio registrativo si è dimostrato efficace nel ridurre dell’88% il rischio di ospedalizzazione e morte, è indicato negli pazienti adulti con infezione recente da Sars-CoV-2 che non necessitano ossigenoterapia. Il trattamento deve essere iniziato entro cinque giorni dall’insorgenza dei sintomi e ha una durata di cinque giorni.

«Le modalità per la selezione dei pazienti e per la prescrivibilità e distribuzione del farmaco» scrive la Cts «saranno le stesse già stabilite per molnupiravir. È previsto l’utilizzo di un Registro di monitoraggio, che sarà accessibile sul sito dell’Agenzia».