Sarà Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma, a ricoprire la carica di presidente del Pgeu nel 2022. A eleggerlo, ieri, l’assemblea generale dell’associazione dei farmacisti e delle farmacie europee, che ha confermato la candidatura espressa dall’Italia. I meccanismi di funzionamento del Pgeu, come noto, prevedono che i Paesi aderenti designino a turno alla presidenza dell’organizzazione un proprio rappresentante, il cui nome viene poi ratificato dall’assemblea. Nella stessa occasione è stato designato per la vicepresidenza Raimund Podroschko, presidente dell’associazione austriaca dei collaboratori di farmacia e vicepresidente dell’ordine dei farmacisti. L’ultima volta che il nostro Paese espresse la massima carica del Pgeu fu nel 2013, quando a guidare i farmacisti europei fu Maximin Liebl.
«Sono davvero felice di avere l’opportunità di rappresentare i farmacisti e le farmacie dell’Unione europea il prossimo anno» ha dichiarato Tobia «mi impegno a proseguire insieme nella proficua attività a difesa della professione e a tutela di tutti i farmacisti europei. La pandemia ha evidenziato i punti di forza e le criticità dei nostri sistemi sanitari e ha chiaramente dimostrato che la rete dei farmacisti del territorio, in prima linea contro il covid-19 sin dall’inizio, è un pilastro forte e indispensabile, capace di grande efficienza in un complesso contesto emergenziale».