Una sessantina di gruppi criminali smantellati, migliaia di medicinali, materie prime e prodotti dopanti di vario genere (per un valore commerciale di 40 milioni di euro) e oltre un milione di mascherine non conformi sequestrati, dieci laboratori clandestini chiusi. Sono i numeri dell’operazione Shield III, condotta tra aprile e novembre da Europol con la partecipazione del Comando carabinieri per la tutela della salute: hanno aderito 28 Paesi (tra i quali 19 stati Paesi Ue), l’Ufficio europeo per la lotta antifrode (Olaf), l’Ufficio dell’Ue per la proprietà intellettuale (Euipo), Frontex, l’Agenzia mondiale antidoping (Wada) e l’Organizzazione mondiale delle dogane. Come riferisce una nota dei Nas, il Comando carabinieri per la tutela della salute ha assicurato il coordinamento organizzativo, la pianificazione e la direzione dell’operazione, unitamente alla Polizia greca, all’Oclaesp francese e alla Guardia Civil spagnola.
Sotto l’egida di Shield III, continua la nota, sono state ispezionate oltre 74mila spedizioni, monitorati oltre mille siti web (con 93 oscuramenti), effettuati 6.800 controlli antidoping nei confronti di atleti “in” e “out” competition, che hanno fatto emergere 48 positività. Al termine delle operazioni 349 persone sono state deferite a vario titolo alle Autorità Giudiziarie nazionali.
«L’azione congiunta» sottolinea il comunicato dei Nas «ha affrontato in maniera globale il fenomeno del ccosiddetto pharma crime, inteso come contraffazione, diversion dalla catena legale di approvvigionamento, furti e traffico illecito, mediante lo svolgimento di targeted actions in materia di doping, medicinali, principi attivi farmacologici anche a effetto stupefacente, con un focus sulle nuove sostanze psicoattive, integratori alimentari e prodotti connessi con l’emergenza covid-19».
I Carabinieri, in particolare, hanno condotto 170 attività ispettive e di polizia giudiziaria, con l’avvio di 82 tra procedimenti giudiziari e amministrativi, che hanno portato all’esecuzione di 21 arresti e 123 deferimenti alle Autorità giudiziarie. Ingenti i sequestri: oltre novemila confezioni e circa 362mila unità posologiche (compresse, fiale, iniettabili, polveri), contenenti principi attivi come anabolizzanti, antibiotici, antinfiammatori, disfunzione erettile e anticovid. Il valore commerciale di tutti i sequestri effettuati dai Nas raggiunge la cifra di circa tre milioni di euro.
