attualita

Schillaci a Rete4: la spesa per i vaccini covid va razionalizzata

14 Dicembre 2022

La spesa per i vaccini contro covid va razionalizzata, rinegoziando i prezzi e facendo in modo che le dosi possano essere somministrate su periodi più lunghi, anche 4 anni. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in un’intervista al programma tv Zona Bianca, in onda ieri sera su Rete4. «Dobbiamo far sì che ci sia proprio una razionalizzazione nell’acquisto» ha detto in particolare Schillaci a proposito di vaccini, ricordano i 600 milioni di euro previsti a tale scopo nella Legge di bilancio per il 2023 «per far sì che vengano utilizzate tutte le dosi e non ci siano sprechi, considerato il momento complesso dal punto di vista economico».

Allo stesso scopo, ha continuano il Ministro, potrebbe essere utile fare in modo che «siano anche i singoli Stati, le singole nazioni, a negoziare l’acquisto dei vaccini. A noi inoltre sta anche molto a cuore il fatto che i cittadini italiani possano avere accesso a tutti i vaccini attualmente autorizzati dall’Ema».

Schillaci ha anche confermato l’intenzione di rivedere («spero a breve») le regole sull’isolamento, in modo da consentire agli asintomatici il rientro al lavoro dopo 5 giorni senza ripetere il tampone. Ma questo non va letto come un allentamento della guardia da parte del Governo: «Abbiamo prorogato l’uso delle mascherine nelle strutture sanitarie e nelle Rsa per tutelare i pazienti vulnerabili e credo che continueremo con questo tipo di raccomandazione». Quanto alla decadenza dell’obbligo vaccinale per i sanitari, io e tutto il Governo non abbiamo mai messo in discussione l’importanza dei vaccini per la battaglia contro covid-19. Ma oggi siamo in una fase della pandemia diversa e quindi ci appelliamo soprattutto al senso di responsabilità dei cittadini».