Il ministero della Salute sta lavorando a un Programma nazionale per la promozione dell’attività fisica che contempla anche la prescrizione di tale pratica da parte di medici e pediatri. Lo ha annunciato ieri il ministro della Salute, Orazio Schillaci, alla presentazione della Giornata mondiale dell’obesità, in programma dopodomani in tutta Italia. «In conformità alle ultime Linee d’indirizzo sull’attività fisica adottate con Accordo Stato-Regioni il 3 novembre 2021» ha detto il Ministro secondo quanto riporta un lancio dell’Ansa «stiamo lavorando alla definizione di un Programma nazionale di promozione dell’attività fisica che comprende anche la definizione delle modalità di prescrizione dell’esercizio fisico e di erogazione sul territorio nazionale». In particolare, l’intenzione è quella di includere l’attività fisica nei Livelli essenziali di assistenza quale «prestazione esigibile». L’obiettivo, ha continuato Schillaci, «è prevenire attraverso l’adozione di stili di vita salutari, a partire da una corretta e sana alimentazione e dal contrasto alla sedentarietà».

Tali strategie, ha detto ancora Schillaci, hanno bisogno del «supporto dei medici di famiglia e dei pediatri per contribuire a promuovere l’adozione di stili di vita sani da parte di bambini, adulti e anziani. Anche l’alfabetizzazione sanitaria dev’essere intesa come un’importante dimensione educativa nelle scuole e il suo rafforzamento contribuisce alla promozione generale della salute».