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Schillaci: nella prossima Finanziaria interventi per medici del Ssn

6 Settembre 2024

«Vogliamo che ci siano più fondi per assumere il personale e che chi lavora nel Servizio sanitario venga pagato meglio». Lo ha detto ieri il ministro della Salute, Orazio Schillaci, presentando la campagna #Noisalviamovite con cui il dicastero vuole raggiungere laureandi e laureati in medicina per promuovere l’adesione alle scuole di specializzazione in emergenza-urgenza. Per Schillaci, in particolare, occorre investire nei pronto soccorso e nel personale sanitario per garantire un servizio essenziale per la salute pubblica, tanto che la prossima Legge finanziaria punterà a migliorare le condizioni lavorative dei medici del Ssn. «Servono più medici specializzati per garantire tempi di attesa corretti e un’assistenza tempestiva a chi è in pericolo di vita», ha spiegato il ministro.

I pronto soccorso in Italia sono uno dei primi punti di accesso al Ssn, offrendo assistenza 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. Tuttavia, il settore affronta una grave carenza di medici specializzati in emergenza-urgenza: nel 2022-2023, solo un posto di specializzazione su quattro è stato assegnato, un dato che riflette il crescente fenomeno di burnout e la mancanza di attrattiva della disciplina tra i giovani medici.

Schillaci ha evidenziato l’importanza di evitare che la paura del burnout allontani i professionisti dagli ospedali e ha proposto una “rivoluzione culturale” per ristabilire un sano rapporto tra paziente e medico, riducendo le aggressioni e tensioni. «Non possiamo permettere che la paura diventi il trigger per allontanare i nostri professionisti dagli ospedali» ha affermato, esortando i giovani medici a scegliere il percorso di emergenza-urgenza «non solo con la testa, ma anche con il cuore». Ha anche ribadito l’importanza delle nuove norme introdotte per valorizzare il ruolo degli specializzandi all’interno del Ssn, con l’obiettivo di rendere questa carriera più attrattiva e gratificante.