Vuole essere un supporto agli operatori sanitari che devono rispondere alle domande dei loro assistiti su vaccini covid e processi autorizzativi la Dichiarazione congiunta di Icmra (International coalition of medicines regulatory authorities) e Oms approvata ieri dall’Ema. Il documento, in sintesi, ricorda le valutazioni scientifiche condotte sui vaccini per determinarne qualità, sicurezza ed efficacia nonché «le misure messe in atto a livello nazionale e globale per monitorarne continuamente la sicurezza».
Le campagne di vaccinazione contro covid, ha affermato Emer Cooke, presidente dell’Icmra e direttore esecutivo dell’Ema, «hanno generato la più ampia serie di informazioni sui vaccini che sia mai stata ricevuta, compresi i dati “real world” provenienti dalla pratica clinica. I dati mostrano chiaramente che ci si può fidare della scienza: questi vaccini funzionano».
La Dichiarazione contiene anche informazioni aggiornate e una serie di domane e risposte sui dati degli studi clinici (compresi studi sull’efficacia), sulle varianti del virus, sugli eventi avversi comunemente riportati per ciascun tipo di vaccino, sui richiami e sulla sicurezza dei vaccini nei bambini e nelle donne in gravidanza.
«L’Icmra e l’Oms» recita una nota dell’Ema «continueranno a monitorare i dati sui vaccini covid e sulla loro sicurezza e a fornire eventuali aggiornamenti non appena disponibili». La Dichiarazione congiunta aggiorna il precedente documento del gennaio 2021 ed è il risultato di una serie di discussioni tra i membri dell’Icmra e l’Oms sull’importanza di preservare la fiducia del pubblico nei vaccini covid.