Continua la fase discendente della curva epidemica delle sindromi simil-influenzali. Secondo il rapporto settimanale RespivirNet dell’Istituto superiore di sanità (Iss), nella settimana dal 17 al 23 febbraio (settimana 08), l’incidenza è scesa a 12,3 casi per mille assistiti, rispetto ai 14,0 della settimana precedente. I casi stimati nei sette giorni ammontano a circa 728.000, portando il totale dall’inizio della sorveglianza stagionale a 12.328.000.
Il calo riguarda tutte le fasce di età, con una riduzione più marcata tra i bambini sotto i cinque anni, dove l’incidenza è scesa a 31,9 casi per mille assistiti (35,4 nella settimana precedente). Nei bambini e ragazzi tra 5-14 anni, invece, il tasso scende a 15,96 casi per mille, tra gli individui della fascia 15-64 anni arriva a 12,04 casi per mille, negli over 65 infine si ferma a 5,91 casi per mille.
Per quanto concerne la distribuzione regionale, l’incidenza è sopra la soglia basale (5,65 casi per mille assistiti) in tutte le Regioni e Province autonome che partecipano alla sorveglianza, a eccezione della Provincia Autonoma di Bolzano e del Molise. Le aree con valori superiori ai 14 casi per mille, sono Umbria, Abruzzo, Campania e Sardegna. Basilicata e Calabria, come nelle settimane precedenti, non hanno attivato la sorveglianza epidemiologica.