Sanzioni in arrivo per chi specula su mascherine e disinfettanti, i cui prezzi dovranno rispettare una griglia predisposta allo scopo. E’ una delle novità che dovrebbero arrivare dal nuovo decreto del Governo sull’emergenza coronavirus: il testo è in via di ultimazione e dovrebbe uscire a breve, con un ulteriore pacchetto di misure dirette a sostenere famiglie e lavoratori così come rafforzare il servizio sanitario. Tra le novità annunciate dalla stampa, in particolare, spiccano l’abolizione dell’esame di abilitazione per i medici laureati (che potranno subito esercitare «previo giudizio di idoneità sui risultati relativi alle competenze dimostrate nel corso del tirocinio pratico-valutativo»), ulteriori finanziamenti al Fondo di garanzia per le piccole imprese, la proroga dei versamenti fiscali, indennizzi ai lavoratori autonomi.

Intanto, a Roma la polizia giudiziaria ha avviato accertamenti per individuare eventuali aumenti ingiustificati dei prezzi di mascherine, gel disinfettanti e presidi di qualche utilità per l’emergenza epidemica. A disporli, secondo quanto riferisce la stampa locale, sarebbe stata la Procura di Roma, sulla base di segnalazioni raccolte nei giorni precedenti.

Sempre sul tema, infine, si registra ieri un nuovo intervento di Federfarma. «Rimaniamo vigili» dichiara il presidente Marco Cossolo «qualora fossero confermati episodi di sciacallaggio, ci costituiremo parte civile perché non vogliamo che i cittadini siano danneggiati né vogliamo che l’avidità di pochi leda l’immagine di una categoria che anche in questa emergenza sta lavorando con grande efficienza malgrado le difficoltà».