«I dati raccolti grazie alla campagna “Spegnila e respira” sono di grande rilevanza e dimostrano una volta di più come il farmacista rappresenti una figura cruciale sul territorio». Parole di Salvatore Butti, senior director della business unit Generics, Otc & portfolio di Teva Italia, lo sponsor della campagna che dal 23 al 28 aprile ha visto le farmacie di Milano, Lodi e Monza Brianza proporre a quasi 1.200 fumatori lombardi un doppio questionario sul loro stato di salute. Butti sarà tra gli ospiti del convegno che, sabato 26 maggio, a Palazzo Pirelli, proporrà risultati ed evidenze della campagna grazie alle elaborazioni dell’Istituto dei Tumori di Milano.
«Questo è ormai il terzo anno in cui sosteniamo l’iniziativa con un contributo non condizionato» prosegue Butti «e lo facciamo perché riteniamo che un’azienda leader come la nostra debba essere di supporto alla farmacia per offrire in sinergia servizi che tengano sempre al centro il paziente». Grazie al suo focus sulla prevenzione, in effetti, la campagna realizzata da Federfarma Milano in collaborazione con Istituto nazionale dei tumori di Milano, Fondazione Muralti e Adakta offre di anno in anno un esempio concreto del ruolo di sentinella avanzata della salute che le farmacie possono recitare sul territorio.
«Lavoriamo con Federfarma Lombardia per proporre progetti che mettano in risalto l’importanza della prevenzione» prosegue Butti «su alcuni progetti, come il fumo ma non solo, la farmacia ha tutte le carte per presentarsi come uno sportello di prossimità dove imparare a coltivare il proprio stato di salute».
