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Vaccini, emendamento al Milleproroghe riconferma legge Lorenzin

6 Settembre 2018

Salta la norma del Milleproroghe approvata dal Senato che sospendeva per un anno l’obbligo vaccinale per la frequenza scolastica. A cancellarla un emendamento presentato ieri alla Camera durante la discussione del testo dai due relatori di maggioranza, i pentastellati Vittoria Baldino e Giuseppe Buompane, e velocemente licenziato con parere favorevole dalla commissione Affari sociali. L’intervento, in sostanza, riconferma le misure della legge Lorenzin, «al fine» scrive in una nota Baldino «di trattare le politiche vaccinali con un provvedimento normativo ad hoc: è il ddl che abbiamo già depositato al Senato e di cui si inizierà l’esame nel più breve tempo possibile».

Per le famiglie resta quindi l’obbligo di 10 vaccini (anti-poliomelitica; anti-difterica; anti-tetanica; anti-epatite B; anti-pertosse; anti Haemophilusinfluenzae tipo B; anti-morbillo; anti-rosolia; anti-parotite; anti-varicella) per l’iscrizione a scuola, pena il non ingresso in classe per i bimbi fino ai 6 anni, e multe da 100 a 500 euro per i genitori dei ragazzi fino ai 16 anni. Fin qui la legge Lorenzin, cui però si aggiunge l’indicazione contenuta nella circolare Grillo-Bussetti, datata 5 luglio 2018, che consente (non obbliga, e questo è un punto cruciale) agli istituti scolastici di “accontentarsi” dell’autocertificazione delle avvenute vaccinazioni.

La legge infatti fissava al 10 luglio scorso il termine per mettersi in regola e presentare alle scuole il certificato della Asl, mentre con la circolare questo termine di fatto viene “allentato”. Una misura, si è sempre sottolineato dal Ministero, pensata per venire incontro soprattutto a chi, magari per cambi di residenza da una regione a un’altra o addirittura dall’estero, avesse ancora difficoltà a ottenere i certificati dall’azienda sanitaria di origine. Nessun condono mascherato, è dunque la posizione del dicastero retto da Giulia Grillo, ma solo una semplificazione burocratica che non libera affatto i genitori dall’obbligo.