L’Italia comincerà già da oggi la distribuzione della prima partita di 184mila dosi del vaccino Janssen (Johnson&Johnson) consegnate la settimana scorsa dall’azienda americana e “parcheggiate” nell’hub logistico di Pratica di Mare in attesa della valutazione dell’Ema. E’ la disposizione dettata ieri dal commissario straordinario per l’emergenza covid, generale Francesco Figliuolo, dopo il via libera impartito dall’Aifa. La fornitura, come si ricorderà, era stata “congelata” al suo arrivo in Italia su richiesta della stessa Johnson&Johnson, per dare alle autorità regolatorie europee il tempo di esaminare i dati relativi ai casi di trombosi segnalati negli Usa.
Sempre ieri, il commissario Figliuolo ha diffuso una nota alle Regioni per richiamarle al rispetto delle linee guida della campagna vaccinale. In particolare, sono state ricordate le disposizioni dell’ordinanza numero 6, che mette in ordine di priorità le diverse fasce di popolazione: la raccomandazione, in sostanza, è di non aprire le prenotazioni agli assistiti di età inferiore ai 60 anni finché non è stata completata la somministrazione ai gruppi cui è stata data precedenza.
«Dai dati in possesso della Struttura commissariale» scrive Figliuolo nella nota «è emerso che le categorie poste in priorità dall’ordinanza del 9 aprile (persone fragili e appartenenti alle classi di età più esposte e vulnerabili qualora infettate dal virus Sars-CoV2) non risultano ancora coperte da vaccino in proporzione tale da garantire, ad oggi, la loro messa in sicurezza».
