Anche l’Ema, come già avevano fatto tempo addietro l’americana Fda e l’inglese Mhra, ha dato parere positivo alle nuove indicazioni per trasporto e conservazione del vaccino Pfizer-BioNTech, che potrà essere mantenuto a una temperatura compresa tra i -15 e i -25°C (ossia la temperatura dei congelatori farmaceutici standard) per non più di due settimane. Il via libera, spiega l’Ema in una nota, dovrebbe «agevolare la rapida diffusione e distribuzione del vaccino nell’Ue, riducendo la necessità di condizioni di conservazione a temperature estremamente basse lungo tutta la catena di approvvigionamento».
Ma dall’Agenzia europea arrivano anche altri due provvedimenti che dovrebbero incrementare la disponibilità di vaccini: il comitato medicinali per uso umano (Chmp) dell’Ema, infatti, ha approvato l’apertura di due nuovi siti produttivi, a Leiden, nei Paesi Bassi, per AstraZeneca e a Marburgo, in Germania, per Comirnaty, il vaccino sviluppato da BioNTech e Pfizer.
Già la settimana scorsa, ricorda l’Ema, il Chmp aveva raccomandato l’approvazione di un altro sito di produzione, a Visp (in Svizzera), per il vaccino di Moderna. «L’Agenzia» recita la nota «è in dialogo costante con i titolari delle autorizzazioni all’immissione in commercio dei vaccini anti-covid, i quali stanno cercando di espandere la loro capacità di produzione per assicurarne la fornitura ai Paesi Ue. L’Agenzia fornisce orientamenti e consulenza sulle evidenze necessarie per supportare e accelerare le domande di aggiunta di nuovi siti per la produzione di elevata qualità».
