Sono più di 450 mila i medicinali donati dagli italiani nei sette giorni della XXII Giornata di raccolta del farmaco, la campagna della fondazione Banco Farmaceutico proposta quest’anno dall’8 al 14 febbraio  4.889 farmacie. Il valore di quanto raccolto si aggira sui 3,8 milioni di euro, mentre dai farmacisti titolari sono arrivate donazioni per circa 700 mila euro

Beneficeranno di quanto raccolto oltre 1.800 enti assistenziali  convenzionati con il Banco Farmaceutico, che assistono ogni anno circa 600 mila persone povere. «Ringraziamo di cuore chi ha reso possibile la Giornata di raccolta del farmaco nonostante le difficoltà della pandemia» commenta Sergio Daniotti, presidente della Fondazione «i volontari, i farmacisti, le associazioni e le associazioni di categoria, le aziende sostenitrici, tutti i cittadini che hanno donato, le istituzioni e i professionisti dell’informazione che hanno raccontato l’iniziativa. Questo moto di gratuità che si è generato in questi giorni ha espresso quel senso della speranza di cui il nostro Paese ha così bisogno».

Nel 2021, secondo i dati del Banco Farmaceutico, 597.560 persone povere non hanno potuto acquistare i medicinali. Si tratta di 163.387 individui in più rispetto alle 434.173 del 2020. Si è registrato un incremento del 37,63% di persone in povertà sanitaria.

La Giornata di raccolta del farmaco è organizzata con il patrocinio di Aifa, in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia e BFResearch. Hanno fornito il loro contributo incondizionato Ibsa Farmaceutici e Teva Italia e il sostegno di EG Stada Group, Doc Generici, Dhl Supply Chain, Bausch&Lomb, Unico e Gruppo Comifar. La raccolta è supportata anche da Rai per il Sociale, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso.