Maurizio Bernardo, classe ’63, parlamentare dal 2006 al 2018, è il nuovo presidente di Assofintech, associazione fondata nel 2017 con l’obiettivo di aiutare le startup del comparto tecnologico-finanziario a dialogare con le istituzioni. A eleggerlo l’assemblea dei soci, che ha rinnovato la composizione del direttivo.
«Il settore sta vivendo in Italia una fase di forte espansione» è il commento del neopresidente «e le sfide che abbiamo davanti, per dare voce e sostegno agli stakeholder, richiedono di accelerare il passaggio dalla fase di startup a quella di scaleup». «La vitalità di un’associazione» ha dichiarato il presidente uscente, Fabio Brambilla «si rileva anche dalla sua capacità di rinnovarsi e in tre anni abbiamo raccolto oltre 150 associati».
Maurizio Bernardo, da sempre attivo nell’ambito attivo nell’ambito della comunicazione e dell‘advocacy, ha alternato all’attività professionale un intenso percorso politico (23 anni) con ruoli di assessore della Regione Lombardia e di parlamentare. Nell’ultimo periodo ha ricoperto la carica di presidente della commissione Finanze della Camera, contribuendo al varo di importanti leggi, specialmente in ambito finanziario. Inoltre, ha dato impulso alla Consulta degli esperti per l’Italia, think tank composto da oltre 250 accademici, imprenditori, professionisti, manager e personalità del no profit, animati da una forte passione civile e dal desiderio di contribuire alla crescita sociale ed economica del Paese.