Sono gli assistiti con esenzione per reddito o patologia (E02, E03, E04, E12, E13, E14, E30, E40) i «soggetti fragili» ai quali da oggi vanno distribuite gratuitamente le 300mila mascherine che la Regione ha recapitato alle farmacie del territorio attraverso i distributori della filiera. E’ quanto riferisce una comunicazione diffusa ieri da Federfarma Lombardia, Confservizi Lombardia (le farmacie comunali) e Federazione degli ordini lombardi per riferire le istruzioni provenienti dagli uffici regionali. Le mascherine fanno parte della fornitura di 3,3 milioni di pezzi annunciata domenica dall’assessore al Welfare, Giulio Gallera, dopo l’approvazione dell’ordinanza che fino al 13 aprile impone l’uso del dispositivo a chiunque esca di casa. Le maschere sono da oggi in distribuzione gratuita, con le farmacie (a ciascuna delle quali sono stati consegnati cento pezzi) a occuparsi dei soggetti fragili e gli esercizi del commercio che riforniscono il resto della popolazione.
Intanto, grazie all’intervento di Federfarma, la Regione ha rivisto la norma che, sempre nell’ordinanza di domenica, proibiva su tutto il territorio lombardo la vendita tramite distributori automatici. Dalla disposizione, in vigore da ieri, sono escluse le vending machine delle farmacie, che dunque possono continuare a commercializzare i prodotti del parafarmaco in tale modalità. Resta invece il divieto di commercializzare prodotti di ottica nei giorni festivi e prefestivi.