Un camper itinerante, una trentina di tappe in altrettanti comuni della provincia bresciana, test e tamponi eseguiti da personale specializzato e prenotati nella farmacia sotto casa. E’, in sintesi, la campagna “Non abbassiamo la guardia” lanciata in partnership da Federfarma Brescia e Affidea, fornitore europeo di diagnostica per immagini, servizi ambulatoriali ed esami di laboratorio presente in 16 paesi europei: per tutto il mese, dal 6 ottobre al 6 novembre, un camper attrezzato e fornito di personale infermieristico specializzato girerà nella provincia per effettuare test sierologici IgM e IgG (con prelievo venoso) e tamponi a chi ha a cuore la prevenzione dal covid.
Ventisei in tutto i comuni attraversati dal tour, con i cittadini che potranno prenotare anticipatamente lo screening nelle farmacie aderenti a Federfarma Brescia. «Da tempo cercavamo una soluzione per venire incontro alle centinaia di richieste che ogni giorno arrivano in farmacia» spiega la presidente Clara Mottinelli «non è stato semplice trovare il partner giusto ma ci siamo riusciti. È una iniziativa che proponiamo in attesa che la Regione Lombardia, come già altre, autorizzi al più presto i test sierologici in farmacia».
La farmacia fissa ora e giorno dello screening, l’unità mobile sosterà nella piazza principale del comune ed effettuerà il test con risultato disponibile entro le successive 72 ore (e referto scaricabile dal sito Affidea mediante password). Il servizio è proposto a una tariffa convenzionata (30 euro il sierologico, 80 euro sierologico e tampone) e garantisce massima sicurezza e riservatezza.
Il progetto è stato autorizzato dalla Regione Lombardia e condiviso dalla vicepresidente della commissione Sanità, Simona Tironi: «Se in tempi ordinari il ruolo delle farmacie è centrale, con l’emergenza le attività svolte da questi presidi fondamentali sul territorio è diventata ancora più importante. Questa iniziativa conferma la centralità delle farmacie come luogo del prendersi cura e la loro capacità di mettersi a disposizione delle comunità in modo innovativo».