Con la fine delle scuole le città cominciano lentamente a svuotarsi e per chi resta le farmacie rimangono un riferimento sicuro. E’ il messaggio che Federfarma Brescia lancia anche quest’anno con la pubblicazione della sua guida aggiornata sulle farmacie di turno e sui servizi offerti dall’associazione provinciale ai più disagiati, come il recapito domiciliare dei farmaci. Un opuscolo al quale, da qualche mese, è stata affiancata anche un’app per smartphone, che consente di reperire e geolocalizzare la farmacia aperta più vicina. E per chi non ha dimestichezza con la tecnologia, ci sono sempre il call center di Federfarma e i due numeri verdi delle Asl che si dividono il territorio bresciano.
Il programma degli interventi è stato presentato l’altro ieri alla stampa locale dalla presidente di Federfarma Brescia, Clara Mottinelli, e dal vicepresidente Francesco Paravicini. Durante la stagione estiva, hanno ricordato, il sistema dei turni assicura in tutta la provincia la presenza di farmacie aperte per 24 ore su 24, alle quali residenti e turisti possono rivolgersi con fiducia per qualsiasi problema di salute. Nel capoluogo, poi, il servizio di consegna a domicilio dei farmaci assicura il recapito di medicinali e prodotti di prima necessità grazie alla collaborazione di Comune e Croce Bianca. Il servizio è gratuito per gli over 75 e per i disabili temporanei o permanenti, a pagamento per gli altri (le somme raccolte vengono devolute alla Croce Bianca). «Si tratta di servizi» ha detto Mottinelli «di grande valore per il territorio bresciano, che si fregia di diversi primati per l’attenzione alla persona».