In Lombardia sono oltre 37mila i celiaci diagnosticati e circa 70mila quelli che non sanno di esserlo. Per acquistare alimenti senza glutine con i buoni digitali della Regione, hanno a disposizione 2.884 farmacie del territorio, 156 negozi specializzati e 713 punti di vendita della grande distribuzione organizzata. Sono alcune delle cifre fornite dall’assessore alla Salute della Lombardia, Giulio Gallera, nell’intervento con cui ha aperto ieri a Varese “Lombardia Gluten Free”, la manifestazione organizzata dalla Direzione generale Welfare della Regione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche relative alla celiachia.
«Per questi malati» ha detto in particolare Gallera «abbiamo messo in campo strumenti che migliorano la loro qualità della vita. Per esempio sono stati dematerializzati i buoni mensili per l’acquisto di prodotti senza glutine». In più c’è l’app di Lombardia Informatica “Salutile No Glutine”, che consente di gestire i buoni dallo smartphone e a breve permetterà di acquistare i prodotti online».
La piattaforma realizzata dalla Lombardia, ha ricordato ancora Gallera, è già stata presa “a prestito” da altre Regioni in base a protocolli d’intesa che ne prevedono l’utilizzo per un triennio. «Abbiamo un unico sistema informativo, ubicato in Lombardia» ha spiegato «che garantirà anche la mobilità tra regioni. Hanno già aderito al progetto Toscana, Veneto e Lazio, mentre hanno mostrato interesse Sicilia, Friuli Venezia Giulia e Liguria».