Si conclude stasera il quinto interpello della Regione Lombardia per il concorso straordinario del 2012. Aperta venerdì scorso, la procedura mette in assegnazione 79 farmacie, delle quali 34 nella provincia di Bergamo, 15 nella provincia di Brescia, due rispettivamente nel cremonese e nel lecchese, una nel lodigiano, due in provincia di Mantova, 7 in provincia di Milano, 10 in provincia di Monza-Brianza e 6 in quella di Varese.
Il quinto interpello, inoltre, segue a distanza ravvicinata il precedente, indetto il 14 ottobre scorso, con il quale la Regione aveva assegnato 30 farmacie. Di fatto si può parlare di una vera e propria accelerazione, perché se il primo interpello lombardo risale al marzo 2017 gli altri quattro sono tutti di quest’anno: il secondo è del gennaio scorso, il terzo è stato indetto a giugno, il quarto e quinto – come detto – a ottobre e novembre. Poiché i vincitori che accettano hanno poi sei mesi (prorogabili di altri sei) per aprire, diventa evidente che le sedi assegnate negli ultimi quattro interpelli ed eventualmente rinunciate dai candidati prima dell’apertura non sono state rimesse in palio nelle procedure successive ma ritorneranno probabilmente negli interpelli a venire.