Dopo cinque interpelli, sono ancora 80 le farmacie ancora da assegnare in Lombardia con il concorso straordinario. Il conteggio arriva dal decreto della direzione generale Welfare che la settimana scorsa ha aggiornato elenco e disponibilità delle sedi. In particolare, sono 34 le farmacie ancora da assegnare in provincia di Bergamo, dieci nel bresciano, una in provincia di Como e in quella di Lodi, tre nel cremonese, due nel lecchese e nel mantovano, 14 in provincia di Milano, sette in Brianza e sei in provincia di Varese.
Con l’aggiornamento, salgono così a circa 260 le farmacie aperte con il concorso straordinario: 126 al primo interpello, del marzo 2017, una sessantina al secondo, del gennaio 2018, una ventina al terzo, del giugno successivo, una trentina al quarto, dell’ottobre 2018, e un’altra ventina al quinto, indetto un mese dopo.