Ha celebrato da poco un anno di vita e si prepara a presentare il suo primo bilancio consuntivo La Farmacia dei Servizi srl, la società “benefit” costituita il 7 marzo 2018 da Federfarma Milano per gestire la parte economico-amministrativa del Cup privato, la piattaforma targata Promofarma che permette la prenotazione in farmacia delle prestazioni erogate “extra Ssn”. Di fatto quella varata dall’associazione titolari del capoluogo lombardo è la prima esperienza di società benefit maturata nel mondo della farmacia, prima ancora della più nota e pubblicizzata operazione condotta dall’Afam, l’azienda farmacie municipali di Firenze. Tale “primato” è emerso nel corso di un convegno organizzato nei giorni scorsi a Milano dall’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili, durante il quale Enrico Holzmiller, consulente di Federfarma Milano e responsabile benefit di La farmacia dei Servizi, è stato invitato a illustrare contenuti e obiettivi del progetto. «Questa particolare e innovativa forma societaria» spiega a FPress «coniuga la ricerca del profitto che caratterizza le tradizionali società d’impresa con il perseguimento di finalità etiche e sociali, a vantaggio della collettività o di una specifica categoria. Si tratta in sostanza di un istituto che può essere calato proficuamente nella realtà della farmacia».
E così è stato: maturata la convinzione che occorresse affidare a un soggetto terzo alcune attività legate al Cup privato, Federfarma Milano ha optato per la formula della società benefit. Che ora si prepara a entrare nel suo secondo anno di vita: «I primi dodici mesi sono serviti principalmente a preparare il terreno per le attività a venire» continua Holzmiller «la Società ed il Consiglio di Amministrazione hanno lavorato intensamente sotto il profilo organizzativo e la relazione Benefit, che presenteremo a giugno, darà conto di tale lavoro. In particolare, è stato profuso un impegno importante nell’implementazione delle piattaforme informatiche Cup, alle quali le farmacie si appoggeranno per gestire prenotazioni e agende delle strutture partecipanti». La relazione Benefit rappresenta uno degli atti richiesti dalla legge alle società che hanno scelto questo modello per assicurare massima trasparenza alle loro attività e agli obiettivi della loro azione “benefit”.